Si ad Ognissanti, no ad Halloween

Adobe PDF logo Ho deciso di prendere anche io una iniziativa contro Halloween e pubblico il volantino seguente: Dico sì alla Comunione dei Santi, dico no ad Halloween (PDF – 2 MB) che avevo già ospitato qui l’anno scorso. Ed invito a condividerlo, stamparlo e diffonderlo in quanto non la ritengo per niente utile una festa per vari motivi:

  • La tradizione: avevamo il nostro carnevale, gioioso e tradizionale. Non bastava? Dovevamo importare una festa altrui? No! Ma questo è il meno importante.
  • Il commercio: fa comodo a tutti importare una festa una volta sconosciuta per poter vendere qualche costume o qualche zucca in più. Ma davvero si deve andare a comprare trucchi e costumi per una festa ridicola come questa? Ma questo è il meno importante.
  • L’esibizione: (e mi rivolgo ai genitori): quale genitore vorrebbe vedere i propri figli con finte ferite, il proprio figlio agghindato come uno zombie, la propria figlia imbruttita e vestita da strega. Ma ci tiene proprio a farli andare in giro come nei vari film horror di Hollywood (e scusate l’assonanza, ma ci capita a fagiuolo!).
  • Il senso religioso: “La banalizzazione del senso religioso”; sono parole del Vescovo della mia diocesi, mons. Nazzareno Marconi, che arriva anche a paragonare tali festeggiamenti al tentativo di sotituzione a suo tempo tentato, e riuscito, delle feste religiose con i riti del nazi-fascismo!
  • Psicologia dei bambini: “Allora non meravigliamoci se il mondo sembra andare a catafascio e se gli studi di psicologi e psichiatri pullulano di bambini insonni, vandali, agitati, e di ragazzi ossessionati e depressi, potenziali suicidi” (p. Gabriele Amorth, esorcista della Santa Sede).

Condivido appieno tutto quanto esposto sopra da queste eminenti personalità ed aggiungo modestamante una mia più semplice citazione “pop” che, però, è quella che più porta vicino al messaggio di Halloween:

  • Santanismo: per me celebrare il male, in qualunque modo, anche “soft” è sbagliato ed è solo un rendere omaggio al male stesso, in quanto, come dice Vasco Rossi: “Al diavolo non si vende, si regala!”. E celebrare Halloween è un inizio per regalare la propria anima al male!

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